Genio e sregolatezza
2 giorni fa Keith Jarrett durante Umbria Jazz ha offeso la città di Perugia etichettandola come "DANNATA" a seguito di una fotografia scattata con il flash da parte di un suo ammiratore. Jarrett non è nuovo a questo tipo di episodi: ai suoi concerti di piano solo esige trovare nel teatro in cui suona 2 STEINWAY a coda intera di modo che possa scegliere quello dal suono a lui più gradito; un'altra volta ha esatto essere servito da un cameriere che avesse smesso di fumare da almeno 3 mesi; un'altra volta ancora minacciava di interrompere l'esibizione in quanto la temperatura era scesa sotto i 19° e gli organizzatori dell'evento si sono trovati costretti a mettere delle stufe sul palco. Indubbiamente, come uomo, è esageratamente esigente, ma qui si dimentica una cosa principale: ai concerti di Jarrett ci si va per ascoltare la sua musica, la sua arte, la sua improvvisazione; ci si va non per vedere l'UOMO ma per ascoltare l'ARTISTA e come tale ci sono delle condizioni sine qua non da rispettare. Molti si stupiscono di questi comportamenti io no!!!
Ho avuto la fortuna di ascoltare dal vivo Jarrett ben in 2 occasioni differenti: la prima per l'inaugurazione del teatro Malibran, in trio con Gary Peacock e Jack DeJohnette e la seconda volta proprio l'anno scorso di questi tempi al teatro La Fenice in un concerto di piano solo: in entrambe le occasioni una voce fuori campo ha ripetuto in maniera a dir poco OSSESSIVA il divieto di utilizzare telefonini, videocamere e macchine fotografiche durante tutta l'esibizione pena l'interruzione del concerto: e così è successo!!! Infatti, alla Fenice l'anno scorso Jarrett ci ha degnati di circa 8 bis differenti (se non ricordo male) quando però, un suo fan, in piena eccitazione, gli ha scattato la foto, il buon Caterino ha rivolto le spalle alla platea, ha fatto un inchino al pianoforte ed è andato via: sono certo che se non fosse stato per quel maledetto flash avrebbe continuato con i bis vista l'atmosfera che si era creata. Ecco perchè non mi stupisco che qualche giorno fa a Perugia sia finita così: non c'è da sorprendersi, si tratta di un comportamento corretto da parte dell'artista e incivile da parte del pubblico (o di qualche maldestro fan)
22 Comments:
Appena saliti sul palco dopo che il presentatore aveva già annunciato tipo 100 volte di non scattare foto, Keith Jarret con aria provocatoria (e forse prevenuta ha detto):
"Non parlo Italiano ma qualcuno deve aver detto a tutti gli 'assholes' (intraducibile senza deviare nello scurrile) presenti di mettere via tutte queste fottute macchine fotografiche. Se non lo fate immediatamente mi riservo il diritto di lasciare immediatamente il palco e questa 'God Damn City' (maledetta città ndr), così voi avrete pagato per vedere nulla, ricordatevi che il privilegio è vostro, non certo il mio".
...a voi i commenti...
Tutti i concerti di Jarrett finiscono perchè qualche assholes gli scatta la foto nonostante un cazzo di presentatore lo abbia già annunciato per più di cento volte. Adesso io credo che per un artista tutto ciò è frustrante: terminare tutti i concerti perchè qualche buco da culo deve tornare a casa con una foto e non perchè lo spettacolo è finito naturalmente, non deve essere gratificante. Tra le altre cose, io ho visto questi episodi 2 volte su 2: sempre un GENIO con la sua bella macchina fotografica. Sfodo chiunque a non incazzarsi. Inoltre, visti prezzi dei biglietti, jarrett ha ragione a dire che chi assiste è un privilegiato: non tutti possono permetterselo di vedere probabilmente il maggior pianista vivente.
Però l'importante è fare la foto e lui non si deve incazzare, no!!! Ogni volta finisce con una cazzo di foto e lui non si deve incazzare.
...a voi i commenti..
Io non mi faccio dire hassole da nessuno. Ma questa è solo la mia opinione. Son d'accordo che se è vietato far foto NON SI DEVONO fare e basta.
Qui nessuno discute nulla a riguardo. Il problema sorge quando io spettaore pagante vengo offeso A PRIORI, c'è modo e modo di trattare il proprio pubblico, è una di quelle leggi fondamentali non scritte del teatro, credo.
Sarà il più grande pianista vivente al mondo, nessuno lo nega, ma di certo manca un bel pò di rispetto e savoir fare... Una città che lo ha ospitato per + di 20anni non si meritava questo.
Ripeto, è solo la mia opinione.
Gattuso!
è uno stronzo!!! è un figlio di puttana!!! una testa di cazzo!!! è maleducato!!!! è un egocentrico!!! OK!!!!
Però oltre tutto ciò è anche un pianista!!!! Basta scegliere cosa prendere in considerazione. La mia opinione è la seguente: se fossi stato a perugia mi sarei incazzato anche io ma probabilmente avrei sbollito appena quelle 10 pazze dita avessero cominciato a danzare sui tasti per poi re-incazzarmi alla fine del concerto nel ripensare alle parole poco carine nei confronti della città e del pubblico.
uuuuuuuuuuuuuuuuuuuhhhhhhh lov tu lov iu beibe
Ma siii! Perchè non ci ho mai pensato!!? Ai concerti mica bisogna andare per divertirsi!!! Illuso Paina!! Ai concerti si va per:
Incazzarsi
Re-Incazzarsi
Vedere uno sul palco Incazzato
Maledire chi scatta foto
Ma i messaggi di Pace di Bob Marley?
Ma dai...! Bob Marley è troppo famoso.. troppo commerciale..
Mica un jazzista stronzo esaltato che offende il pubblico...
io ai concerti vado per divertirmi, non incazzarmi, soprattutto se l'esaltato mi fa spendere 100 euri.
Jarret, fate curàr...
Sarà mica una rolling stone anche lui??!
Bisona smetterla di IDOLATRARE a spada tratta questi musicisti.
Sono PERSONE come tutti noi, non sono degli DEI. E come persone, se vogliono fare una figura da signore, dovrebbero comportarsi. Keith Jarret ha dieci dita, come tutti noi.
Quello di Umbria Jazz non è a mio avviso un comportamento giustificabile, basta con questo fargli passare ogni comportamento solo perchè è il più grande pianista... E' UN UOMO!!!!
ziochen
oi ma chi ti dice di andarci!!! Poi io ai concerti vado per ascoltare la musica non per divertirmi: vai al circo a vedere i clown o ai concerti di bob marley, non ad un concerto di musica classica in un teatro. Cazzo non ho mai visto gente usare flash durante l'aida alla scala, le foto in caso le fanno durante le prove. Il fatto che tu paghi cento euro (e anche molto di più) non ti autorizza a faRE CHE CAZZO VUOI. Vuoi venire ad ascoltare Keith Jarret bene, allora le condizioni sono queste: silinzio religioso, niente macchine e se fiati ti offendo: Lo sai già a priori. se ci vai rischi questo e paghi pure. altrimenti stai a casa tua ad ascoltare marley
Se posso dire la mia, credo che a Teatro non si dovrebbe MAI poter fare foto, almeno che un artista non autorizzi la cosa e, in via preventiva, alzare il controllo all'ingresso così sarebbe risolto il problema. Chi è un vero fan di un artista sa già come si comporterebbe quest'ultimo in caso di "foto" o altro ma essendoci sempre anche lo spettatore occasionale che pensa più ad immortalare l'evento che ad ascoltare la musica, una via di precauzione ci vuole.
Che Jarret sia un disturbato poi, lo sappiamo tutti...
Cmq ha ragione Piero P. , appoggio la sua tesi che non espongo poichè di sua matrice...
Con affetto e sempre una luce puntata su gli occhi
Rino "cassetto ordinato" Gattuso
Io, ai concerti ascolando musica mi diverto eccome. Se per te è diverso e preferisci incazzarti fai pure.. Ci si può divertire e provare emozioni anche ascoltando musica classica.
Di certo non credo sia fatta per far incazzare la gente...
Poi per quanto riguarda il regolamento da teatro, nessuno dice nulla, anzi, concordo.
Il primo a non rispettarlo però.. e proprio lui, offendendo il pubblico.
Una prima cosa da dire, secondo me: basta guardare uno dei centinaia di film o serie tv americane in lingua originale (alcune sono anche intelligenti...) per capire quanto faccia parte della lingua quotidiana l´uso di parole come "bitch", "fucking", "damned" e un altro paio che non mi vengono in mente. Assicuro visto che mi son scaricato tutto "Six Feet Under".
Giá questo secondo me dovrebbe far sembrare meno scandaloso o offensivo quello che il pianista (con l´ego) piú grande del mondo ha detto...
...certo é che a uno vien da chiedersi per chi o per che cosa k. Jarrett suoni oggi, dopo aver giá suonato in chissá quanti palchi e per una quarantina buona di anni...
Soldi? Mania? Dipendenza da prestazione dal vivo? Passione(hm...)? Non certo per i suoi fedelissimi ascoltatori, apparentemente...visto che di molto si lagna, tranne che dei prezzi folli che pagano ai suoi concerti pur di vederlo...almeno in Italia (A Barcellona il prezzo era un terzo di quello del Malibran a quel tempo...).
Non sarebbe il caso di lasciarlo un po´ stare che magari si rinsavisce, o che i prezzi calino...che capisse che suonare dal vivo vuol dire anche colpi di tosse, sospiri e magari foto (senza flash!)...troppo tardi?
...altrimenti che rimanga a casa a suonare in studio o a casa, solo per le sue orecchie.
In ogni caso se si va al concerto, mi sa che bisogna stare al suo gioco; il gioco di un megalomane geniale con evidenti problemi umorali...io ho scelto di non andare piú ad un suo concerto...voi?
secondo me è sacrosanto violare le regole: esistono per quello, si dice. Però bisogna avere l'onestà di non recriminare quando le si è infrante. Questo è il mio pensiero.
Nel caso specifico ci troviamo di fronte a due (e dico due) estremizzazioni. Da un lato K J (della cui bravura e arte non mi pare si stia parlando) forse per la complicità di una mente che sappiamo non essere equilibrata e spinto dall'esasperazione, applica metodi RITORSIVI, in un certo senso reazionari, a mio avviso. Dall'altro lato c'è chi pretende di affermare, quasi fosse un assunto democratico, il proprio diritto a fare una foto, senza badare che a me (ad esempio) spettatore, darebbe un sacco fastidio.
Se poi cosideriamo che chi fotografa danneggia sè stesso perchè impedisce al musicista di esprimersi...
Puntualizzerei anche una cosa, riallacciandomi con quanto detto da Gigi ieri sera , ossia che , visto che KJ suona uno strumento che richiede una particolare concentrazione, la cosa può dare sicuramente un fastidio notevole. Ieri si tentavano similitudini col concerto di Gilmour a Milano al teatro degli Arcimboldi, solo che non si teneva conto che si stava parlando di altra musica, altra "abitudine" da palco e che cmq, era lui il primo a scarventarti fasci di luce negli occhi.
Capisco un artista che si incazza per un flash mentre suona il pianoforte....certo, poi ci son metodi e metodi per recriminare.
Sparandola un pò grossa, se forse in passato più artisti avessero fatto come lui, che dopo 2 minuti , al primo flash, si alza e va via, forse oggi non ci sarebbero così tanti personaggi a scattar foto per 2 ore di concerto e ci sarebbe anche una disciplina da Teatro diversa, per stadi o palazzetti la si può preventivare anche.
Forse la colpa è anche un pò "nostra" che abbiamo perso il senso della misura dell'uso di telefonini e macchine digitali che ormai tutti hanno e han fatto si che nel corso degli anni, si moltiplicassero i "paparazzi da palco".
Sinceramente, penso che si possa tranquillamente assistere ad un concerto ascoltando e basta, come è giusto che sia...
Sono il primo che non scatterebbe un flah ad un concerto. Concordo anche con il discorso di marco che dice lo slang americano ormai e sovraccarico di simil-parolacce (che a me piacciono pure), ma il punto che cerco di spiegare dall'inizio è che se vai in un paese che ti OSPITA, tu, Americano egocentrico esaltato (del cazzo), devi RISPETTARE chi ti ospita. Punto. Le americanate le fai in America, i 'fuck' e 'Damn' li dici ai tuoi compaesani ammerigani. Non qui.
Riprendendo il discorso flash direi un'altra cosa: chi un minimo di conoscenza di fotografia ce l'ha, sa benissimo che scattare una foto da 10-20mt col Flash non ha assolutamente senso. Bisogna piuttosto giocare con esposizione e tempi. Per cui chi fa la foto col flash oltre a disturbare l'artista è anche un ignorante. Nel senso che non sa che vedrà le 4-5 persone davanti a lui illuminate e il palco buio.
Rimane e ne sono estremamente convinto che se tu vuoi suonare in PUBBLICO devi anche sapere PRIMA che di fonte non potrai mai avere solo ed esclusivamente UNA CERCHIA selezionata di ASCOLTATORI puri che ascoltano la tua musica.
Rimani a suonare in studio se non conosci come reagisce la gente.. te lo devi aspettare una reazione del pubblico e della gente. Altrimenti continua ad incazzarti ed andare via, e fare CINE come gran parte degli Amerigani.
ok, hai vinto, io mollo la presa!!!
Scusime Gigi me so fato ciapàr... ti vansi da bevèr.
Davero scusime
adesso che gigi è in vacanza posso dire quello che penso veramente... è che prima non volevo dargli soddisfazione e soprattutto ero preso con le isterie da donneta di Bottin. Il mio commento precedente era solo un intervento tanto per dire e carico di moderazione inutile.
KJ ha completamente ragione. C'è un malcostume indecente che calpesta la libertà di tutti di sentire un concerto perchè c'è uno solo che vuole manifestare la prorpia libertà di fare una cazzo di foto impedendo all'artista di esprimersi al meglio. Allo stesso modo nelle blblioteche sono costretto a leggere fra una suoneria e l'altra e un trillo di messenger e l'altro. La mancanza di rispetto della gente nei confronti degli altri e soprattutto nei confronti di un altro, uno che non è uno qualsiasi come KJ, è terrificante. E a mali estremi..estremi rimedi, si dice. Quindi se tu fai lo stronzo, e lo fai da vent'anni con la tua macchinetta del cazzo, anche lui fa lo stronzo. Solo che tu sei uno stronzo qualsiasi, lui e uno stronzo di nome Keith Jarrett.
Tiè
Con tutto il rispetto per il chit giarret artista (nonostante non abbia mai amato la sua musica), l'uomo chit giarret è uno stronzo patentato, e stronzi peggio di lui sono quelli che continuano a pagarlo cachet astronomici per dei concerti che alla fine -opinione personale- sono solo pianobar di lusso. Due Steinway? Concerti interrotti perchè una vite di un monitor VIBRA (questa l'ho vista io)? Ristoranti solo per lui? Che si fotta. Ci sono musicisti che valgono tanto quanto lui, se non di più, e fanno la fame. Ecco, pagherei oro però per vedere chit giarret suonare al bar torino -col piano del bar torino- per 50 euro, con gli ultras unione che gli chiedono di suonare vasco.
effettivamente sarebbe estremamente figo.
Non sapevo quella della vite del monitor...ahaha
In ogni caso come rilevava il buon paina da tutti i commenti esce un giudizio unico e condiviso. Quell'uomo è uno stronzo.
Fioi basta: Keith Jarrett è un GRANDE STONZO!!!!
Mi hanno detto che ha fatto incursione con un peschereggio chioggiotto al Redentore per boicottare i fuochi perchè gli davano un pò fastidio....sai niente Gigi?
sto preparando una spedizione al suo prossimo concerto...coca light a fiumi prima di entrare e poi interrompiamo il concerto con dei rutti spacca-sterno? Aderite? Se il concerto fosse d'inverno c'è la versione con la pasta e fagioli ma ha degli ovvi inconvenienti...
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